Pubblicato il 19 giugno 2025

Gestione 1-3

La gestione di una pandemia è un compito che coinvolge l’intera società. Per essere efficace, deve dare una risposta proporzionata che consideri i bisogni e le possibilità di tutti i gruppi della popolazione.

Contesto e obiettivo: la gestione di una pandemia mira a tutelare la salute della popolazione tenendo conto delle ripercussioni sociali ed economiche. Include tutte le misure volte a evitare, ritardare o rendere meno probabile la trasmissione di infezioni e le conseguenti malattie e a mitigarne le ripercussioni negative.

Destinatari: una pandemia non coinvolge tutti in ugual misura. I provvedimenti definiti per gestirla possono riguardare l’intera popolazione o essere rivolti ai gruppi o individui più vulnerabili o esposti. La risposta a una pandemia è efficace se non si limita a raggiungere un numero elevato di persone il più rapidamente possibile e non lascia indietro nessuno.

Basi: un sistema sperimentato di interventi a diversi livelli consente di prevenire o gestire adeguatamente le pandemie. Per declinare i provvedimenti in funzione dei destinatari occorre un’analisi dei fattori di vulnerabilità di natura fisica, psichica e sociale.

Aspetti strategici: i provvedimenti possono rappresentare un’ingerenza nei diritti fondamentali tutelati dalla Costituzione. Devono dunque ottemperare al principio della proporzionalità.

Aspetti operativi: l’analisi della proporzionalità e la valutazione delle conseguenze a breve, medio e lungo termine dei provvedimenti consentono di adottare decisioni fondate e di controbilanciare le ripercussioni negative. La giusta combinazione di misure prevede, nel caso ideale, un ampio ventaglio di interventi a vari livelli che, nel corso di una pandemia, deve adeguarsi allo stato delle conoscenze, alle caratteristiche e alla diffusione dell’agente patogeno nonché ai fattori socioculturali.

Rischi e sfide: l’accettazione sociale delle misure adottate è un presupposto indispensabile per una prevenzione efficace delle pandemie, che viene invece vanificata se le persone infette o malate o i gruppi di persone vulnerabili sono stigmatizzati e discriminati. Chi teme di essere penalizzato è meno convinto o in grado di sottoporsi ai test per rilevare gli agenti patogeni e di adottare misure di protezione specifiche. La proporzionalità e la comprensibilità dei provvedimenti nonché il coinvolgimento dei destinatari ne aumentano il grado di accettazione e contrastano la stigmatizzazione e la discriminazione. Dopo una pandemia è difficile anche il ritorno alla normalità. Una valutazione a livello politico e nell’opinione pubblica è essenziale per rafforzare la coesione sociale e trarre gli insegnamenti necessari a fare fronte a future pandemie.

Competenze: la definizione dei provvedimenti compete alla Confederazione e ai Cantoni, che accrescono la qualità e il grado di accettazione delle loro decisioni se coinvolgono esperti, responsabili dell’attuazione e destinatari dei provvedimenti e sostengono la loro iniziativa personale.