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Pubblicato il 1 luglio 2025

Strategia di vaccinazione

La strategia di vaccinazione stabilisce gli obiettivi prioritari, descrive l’attuazione e il monitoraggio della vaccinazione.

La vaccinazione è la misura preventiva più efficace nella protezione contro le infezioni e costituisce l’asse di intervento prioritario della strategia di lotta contro una pandemia, ma presuppone che sia disponibile un vaccino. La disponibilità di un vaccino su larga scala dipende da diversi fattori, ma può richiedere diversi mesi dopo l’inizio di una pandemia. Ecco perché, nella fase che precede l’immissione sul mercato di un vaccino sicuro ed efficace, sono così importanti le altre misure, mediche e non mediche, messe in campo. La vaccinazione consente di immunizzare rapidamente la popolazione e di revocare così gradualmente le altre misure.

L’UFSP definisce la strategia di vaccinazione in caso di pandemia in stretta collaborazione con la Commissione federale per le vaccinazioni (CFV). Il Piano d’azione come pure le strutture e piattaforme di comunicazione sviluppate nel quadro della Strategia nazionale di vaccinazione (SNV), che punta a migliorare il livello di protezione previsto dal calendario vaccinale, possono costituire la base per elaborare e attuare una strategia di vaccinazione durante una pandemia.

In fase pandemica, la strategia di vaccinazione:

  • indica l’obiettivo prioritario della vaccinazione;
  • sulla base dell’obiettivo prioritario, definisce i destinatari della vaccinazione e, per ciascuno di essi, stabilisce degli obiettivi di vaccinazione specifici a seconda delle proprietà del vaccino utilizzato (efficacia e sicurezza);
  • fornisce indicazioni sull’attribuzione dei vaccini quando la disponibilità è limitata, definendo gruppi prioritari;
  • fornisce indicazioni sulla scelta dei vaccini, laddove ve ne siano già diversi disponibili;
  • stabilisce i principi della vaccinazione (p. es. volontarietà e gratuità);
  • mostra come comunicare e informare e come aumentare il grado di accettazione della vaccinazione;
  • descrive l’attuazione e il monitoraggio della copertura vaccinale;
  • precisa le basi giuridiche ed etiche e inquadra la strategia nel contesto internazionale;
  • informa in modo trasparente sulle questioni rimaste aperte e sulle lacune nelle conoscenze.

Le competenze riguardanti l’attuazione della strategia di vaccinazione sono riportate nelle liste di controllo «Organizzazione della vaccinazione» (v. Ulteriori informazioni) e «Scalabilità e accessibilità dell’offerta vaccinale» (v. Somministrazione dei vaccini).

Principio della volontarietà

La Confederazione punta sull’informazione e sulla sensibilizzazione: attraverso informazioni chiare e trasparenti, la popolazione è in grado di prendere decisioni personali in modo consapevole. In linea di principio, la legislazione svizzera esclude un obbligo vaccinale per l’intera popolazione; tuttavia, la LEp prevede che i Cantoni o il Consiglio federale possano dichiarare obbligatoria una vaccinazione per determinati gruppi di persone e per un periodo di tempo limitato, a condizioni molto rigorose ( o «obbligo di vaccinazione») Nessuno può però essere forzato a farsi vaccinare. La LEp (RS 818.101) non prevede disposizioni penali per la violazione di un eventuale obbligo di vaccinazione e l’articolo 38 capoverso 3 dell’ordinanza sulle epidemie (OEp; RS 818.101.1) stabilisce espressamente che la vaccinazione non può essere imposta con forme di coercizione fisica.

Ulteriori informazioni