Somministrazione dei vaccini
Le autorità sanitarie cantonali sono responsabili dell’organizzazione e dell’esecuzione delle vaccinazioni sul territorio cantonale e consentono alle persone particolarmente a rischio un accesso prioritario e a bassa soglia alla vaccinazione.
Le autorità sanitarie cantonali promuovono le vaccinazioni in virtù dell’articolo 21 della legge sulle epidemie (LEp; RS 818.101). La Confederazione garantisce che i Cantoni dispongano delle basi e delle informazioni necessarie con sufficiente anticipo. Le autorità sanitarie cantonali forniscono informazioni sulla vaccinazione nel quadro di una comunicazione coordinata dalla Confederazione e provvedono a vaccinare le persone indicate nelle raccomandazioni in base alla strategia di vaccinazione definita dalla Confederazione. I compiti dei Cantoni nel quadro della vaccinazione della popolazione sono riportati nelle liste di controllo relative all’organizzazione della vaccinazione (v. Strategia di vaccinazione).
Durante una pandemia, vaccinare la popolazione può comportare sfide ulteriori:
- Grado di accettazione della vaccinazione: insicurezza, paure e resistenze, soprattutto nei confronti di vaccini nuovi, possono portare le persone a decidere di non farsi vaccinare. Le indicazioni in merito al grado di accettazione, in particolare nella lista di controllo «Gestione di una pandemia: aumento del grado di accettazione», mostrano come le autorità, i professionisti e le persone o le organizzazioni vicine ai destinatari possono contribuire ad aumentare il grado di accettazione della vaccinazione. L’accessibilità della vaccinazione non dipende solo da fattori territoriali, ma anche da aspetti sociali, linguistici e culturali.
- Scalabilità dell’offerta vaccinale: se la vaccinazione è raccomandata per la maggior parte della popolazione, i Cantoni devono garantire una maggiore offerta in tempi brevi. In questo caso, possono introdurre nuovi servizi di vaccinazione e promuovere il potenziamento dell’offerta già presente.
- Accessibilità dell’offerta vaccinale: le vaccinazioni devono essere accessibili a tutte le fasce della popolazione. È possibile prevedere servizi vaccinali mobili per raggiungere le località remote o un servizio a domicilio. Per rendere possibile l’accesso alle vaccinazioni occorre impiegare le risorse sociali e culturali e rimuovere gli eventuali ostacoli. Per abbattere le barriere linguistiche, le informazioni devono essere fornite nella lingua madre. Vaccinazioni gratuite permettono di abbattere ostacoli di natura finanziaria.
Nel potenziare le offerte vaccinali, le autorità devono trovare il giusto equilibrio tra scalabilità e accessibilità. Nell’ottica della scalabilità sono particolarmente efficienti i centri di vaccinazione che consentono di vaccinare rapidamente un elevato numero di persone. Dal momento che non esistono numerosi centri di vaccinazione di grandi dimensioni, per raggiungerli può rendersi necessario percorrere tragitti piuttosto lunghi. In questo senso, i servizi vaccinali mobili rappresentano un complemento ideale, perché consentono di effettuare la vaccinazione presso istituti medico-sociali, aziende, Comuni, quartieri e via dicendo. I medici con studio proprio e le farmacie rappresentano una soluzione efficace nell’ottica di un’offerta decentralizzata, in quanto garantiscono una vasta copertura in termini di territorio. Ampie fasce della popolazione, segnatamente le persone particolarmente a rischio, sono infatti solite usufruire dei loro servizi.
I medici con studio proprio e autorizzazione all’esercizio della professione possono somministrare i vaccini anche al di fuori dell’indicazione autorizzata (off-label). In questo caso, occorre rispettare le raccomandazioni di pharmaSuisse (v. Ulteriori informazioni).
L’accessibilità dell’offerta presuppone anche un dialogo con la persona da vaccinare. È importante affrontare le perplessità e ascoltare le argomentazioni espresse. Le offerte vaccinali devono essere presenti anche nei luoghi frequentati dai gruppi target e presso persone o organizzazioni di cui si fidano.
La lista di controllo «Gestione di una pandemia: scalabilità e accessibilità dell’offerta vaccinale» fornisce spunti che consentono alle autorità di rendere accessibili le vaccinazioni a bassa soglia e su larga scala.