Passare al contenuto principale

Pubblicato il 1 luglio 2025

Organizzazione

Il Piano pandemico definisce i compiti, le competenze e le responsabilità per le attività di comunicazione. Tiene conto delle esigenze dei gruppi portatori di interessi e garantisce una cooperazione coordinata tra Confederazione, Cantoni e Comuni.

Compiti, competenze e responsabilità

In caso di pandemia, il Consiglio federale è responsabile della comunicazione di crisi (art. 17 OCAF; RS 172.010.8). Può affidare il coordinamento alla Cancelleria federale o al dipartimento responsabile. Il Consiglio federale stabilisce chi deve fungere da portavoce per i media. La comunicazione tecnico-specialistica compete all’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). L’attuazione delle attività si fonda sullo stretto coordinamento tra le autorità federali competenti, le autorità cantonali e altri partner in modo da garantire una trasmissione coordinata e coerente delle informazioni.

Per quanto riguarda la comunicazione con i Cantoni e con i concordati intercantonali, le città e le associazioni di comuni, i Cantoni direttamente interessati sono coinvolti a livello di stato maggiore di crisi operativo (SMCOp) e/o attraverso lo stato maggiore di crisi politico-strategico (SMCPS). I Cantoni sono responsabili di trasmettere le informazioni necessarie alle strutture cantonali (città, comuni e concordati intercantonali).

La definizione dei compiti, delle competenze e delle responsabilità per la comunicazione in caso di pandemia è importante per diversi motivi (menù a tendina):

Gruppi portatori di interessi della comunicazione pandemica

La comunicazione prima, durante e dopo una pandemia deve considerare un elevato numero di portatori di interessi (stakeholder), ognuno con bisogni informativi, interessi e aspettative specifici.

Qui di seguito è riportato un elenco dei principali portatori di interessi e dei loro bisogni tipici (menù a tendina):

Collaborazione tra Confederazione, Cantoni e comuni

Essendo vicini alla popolazione, i Cantoni, le città e i comuni assumono un ruolo importante nella preparazione a una pandemia, nell’attuazione delle misure e nella comunicazione di crisi. In una situazione di crisi sanitaria (p. es. di una pandemia), sono le autorità locali a essere confrontate con le conseguenze concrete. Per poter adottare decisioni nel proprio ambito di competenza, devono essere informate sulla situazione sanitaria e sulla sua evoluzione. Una buona preparazione avviata tempestivamente in conformità alle direttive cantonali e federali e una buona collaborazione tra Cantone e comuni sono fondamentali per garantire un’operatività ottimale in caso di emergenza.

Anche se l’attuazione delle misure compete ai Cantoni, è importante coinvolgere i comuni e le città in modo da garantire la comunicazione capillare. In generale, i comuni non dispongono di un piano pandemico, ma sono coinvolti negli organi di condotta cantonali e regionali. Nella maggior parte dei Cantoni le associazioni cantonali dei comuni assicurano, in stretto coordinamento con lo stato maggiore di crisi o l’organo di condotta cantonale, che i singoli comuni e città siano informati. Questo vale in particolare per i piani di protezione delle case per anziani e di cura, come pure per strutture come piscine coperte, impianti sportivi e simili.

Coordinamento della comunicazione

Per mantenere la fiducia del pubblico nelle misure di lotta alla pandemia, è importante che la Confederazione e i Cantoni coordinino le loro comunicazioni e che i Cantoni ricevano le informazioni in anticipo. Messaggi e informazioni per quanto possibile uniformi, comprensibili e trasparenti fino al livello comunale sono fondamentali per promuovere l’accettazione e la fiducia nelle decisioni delle autorità. Nella loro attività di comunicazione, i Cantoni e i comuni tengono conto delle loro specificità e, se necessario, apportano adeguamenti.

Il livello comunale deve essere coinvolto nella comunicazione in modo da disporre delle informazioni rilevanti prima dei media. Occorre per esempio fare in modo che i servizi competenti ricevano le informazioni con sufficiente rapidità in modo da poterle fornire ai media (dare la precedenza alla comunicazione interna rispetto a quella esterna). Sotto Raccomandazioni sono riportati vari approcci ed esempi, in base ai quali i comuni e le città attuano le misure conformemente alle direttive della Confederazione e dei Cantoni.

Le app comunali possono essere utilizzate come piattaforme di comunicazione per la popolazione.

Excursus: portatori di interessi del settore sanitario

Anche in una situazione normale gli operatori sanitari svolgono un ruolo importante come moltiplicatori e attori, per esempio per le campagne di vaccinazione. In ogni fase pandemica le autorità dovrebbero garantire che le associazioni delle professioni sanitarie siano consultate il prima possibile e che le informazioni tecnico-specialistiche per i gruppi target e quelle per i portatori di interessi siano elaborate congiuntamente.

Le associazioni possono partecipare a gruppi di lavoro per valutare la strategia di comunicazione. Se la crisi si sviluppa rapidamente, è difficile testare i messaggi direttamente con la popolazione, per esempio con i focus group. Di norma, i rappresentanti delle associazioni sono in grado di valutare la pertinenza dei messaggi e dei canali di diffusione.

Ulteriori informazioni