Conseguenze economiche
Una pandemia pone le aziende di fronte a sfide complesse e può provocare una crisi economica. Il sostegno alle aziende durante la pandemia di COVID-19 è stato garantito in parte ricorrendo al diritto di necessità. La futura gestione di questi rischi è oggetto della revisione della legge sulle epidemie attualmente in corso.
Economia nel suo insieme
Un’epidemia grave o una pandemia hanno un costo economico potenzialmente molto elevato. È quanto emerso chiaramente in occasione della pandemia di COVID-19, che ha fatto precipitare l’economia mondiale nella peggiore crisi degli ultimi decenni. Nel 2020, il prodotto interno lordo (PIL) è sceso del 3,3 per cento a livello globale e in Svizzera del 2,1 per cento. Il crollo economico registrato nel nostro Paese è stato quindi altrettanto forte di quello verificatosi nel 2009 durante la crisi finanziaria. Una particolarità della pandemia rispetto alle precedenti crisi economiche è stato il tracollo contemporaneo dell’offerta e della domanda (limitazione delle attività economiche a causa delle misure volte a contenere la diffusione del virus e contemporaneo calo sia della domanda interna sia di quella internazionale).
Una pandemia che si diffonde mediante trasmissione da animale a essere umano e successivamente da persona a persona può provocare conseguenze di vasta portata nell’allevamento e nella produzione animale, per esempio problemi alle catene di fornitura e una penuria di prodotti di origine animale.
Una pandemia può anche agire da catalizzatore per determinati sviluppi: per esempio, nel corso della pandemia di COVID-19 le ore di telelavoro sono aumentate in modo esponenziale e da allora la quota è rimasta a livelli nettamente superiori a quelli precedenti la pandemia. Una pandemia e le misure volte a gestirla possono inoltre determinare cambiamenti economici di tipo strutturale.
Singole aziende
Una pandemia pone alle singole aziende sfide a vari livelli. Le conseguenze possono variare molto da un caso all’altro, a seconda del settore, della dimensione dell’azienda, del ramo economico ecc. Le assenze per malattia e quindi il calo della manodopera disponibile rendono difficile o in taluni casi addirittura impossibile mantenere il livello di produzione abituale. Ulteriori prescrizioni e misure (specifiche per la pandemia) – per esempio per quanto riguarda il distanziamento sociale e l’igiene oppure il divieto di organizzare eventi – possono compromettere i processi lavorativi e la produttività aziendale. A seconda del contesto in cui opera l’azienda può sussistere il rischio di problemi alle catene di fornitura.
Per le singole aziende è quindi indispensabile prepararsi per tempo e in modo accurato. In caso di pandemia, i datori di lavoro sono inoltre tenuti a onorare la responsabilità che la legge conferisce loro per quanto riguarda la tutela della salute del personale. Per informazioni dettagliate si rimanda al Manuale per la preparazione aziendale (v. Ulteriori informazioni).
Sostegno finanziario alle aziende
Durante la pandemia di COVID-19 le aziende sono state sostenute finanziariamente dalla Confederazione e dai Cantoni. Le misure della Confederazione sono state prese in parte ricorrendo al diritto di necessità. Tuttavia, le aziende non possono dare per scontato che nel caso di una nuova pandemia lo Stato intervenga ancora una volta con simili misure. La gestione delle fluttuazioni di fatturato rientra fondamentalmente nel rischio di impresa.
I rischi finanziari connessi a una pandemia sono oggetto della revisione della LEp attualmente in corso.